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Il cliente di Haas Automation, 2Elle Engineering, è ubicato in Italia e fornisce ruote al alte prestazioni a industrie automobilistiche che partecipano dalla Formula Uno alla Parigi Dakar.
I settori degli sport motoristici e delle auto ad alte prestazioni sono dominati da organizzazioni note e di alto profilo, alcune delle quali sono vecchie quanto l’automobile stessa. Tuttavia, in un settore in cui ha più successo chi fa più rumore, alcune aziende si guadagnano la vita restando molto silenziose, come il produttore italiano di ruote, e fedele cliente di Haas Automation, 2Elle.
Anche se siete grandi fan delle auto ad alte prestazioni e degli sport motoristici, è probabile che non abbiate mai sentito parlare del produttore di ruote, e cliente di Haas Automation (www.haascnc.com), 2Elle Engineering (www.2elle-engineering.it), con sede vicino a Venezia. “I nostri clienti sono imprese importanti del settore automotive”, spiega il fondatore e proprietario dell’azienda, Luigi Lucaora. “Ad esempio, nel portafoglio 2Elle figurano: BMW, Mercedes, Audi, la tedesca Brabus, che opera modifiche sui componenti, e diverse squadre di corse automobilistiche per varie categorie, dalla Formula Uno alla Parigi Dakar. Ma non vedrete il nome ‘2Elle’ su alcuno dei nostri prodotti. Ci piace infatti mantenere il nostro marchio fuori dai radar, in modo da poter lavorare per tutti i grandi marchi senza alcun compromesso. Forniamo alcune delle migliori ruote ad alte prestazioni al mondo e quasi nessuno, tranne i nostri clienti, sanno che provengono da qui”. Lucaora ci tiene a sottolineare che nonostante il basso profilo, 2Elle è molto di più che una semplice officina CNC. “Ho trascorso diciotto anni lavorando come ingegnere nel settore”, spiega Lucaora, “e, quindi, sviluppiamo innanzitutto nuovi materiali, nuove tecnologie e nuovi progetti di ruote ibride, più leggere e forti, per le macchine più veloci al mondo”.
La 2Elle Engineering lavora per sviluppare nuovi materiali, nuove tecnologie e nuovi progetti di ruote ibride, più leggere e forti, per le auto più veloci al mondo.
INVESTIRE SUI PROPRI TALENTI Prima che l’azienda si trasferisse nell’attuale stabilimento, nel 2008, 2Elle non produceva nulla in-house. “Ci occupavamo solo della componente di progettazione tecnica, sviluppo e controllo di qualità”, spiega Lucaora. “Abbiamo subappaltato la lavorazione per due anni, e poi, dopo avere investito nelle nostre prime macchine utensili a CNC, abbiamo immediatamente deciso di iniziare con i sistemi per produrre a CNC di Haas Automation”. “La nostra azienda subappaltatrice le usava già e abbiamo sentito molti giudizi positivi su Haas. Abbiamo quindi acquistato tre torni CNC Haas – due ST-40 e un ST-30 – e un centro di lavoro verticale Haas VM-6”, aggiunge Lucaora. Ma, scelta delle macchine utensili a parte, come può un’azienda come 2Elle, una startup di ingegneria in una nicchia globale estremamente competitiva, a insediarsi e a prosperare proprio in concomitanza a una delle più dure crisi economiche e finanziarie della storia? “È stato un ordine specifico che ha dato veramente impulso all’azienda”, rivela Lucaora. “Un’importante azienda tedesca che si occupa di ‘modifiche ai componenti’ mi ha offerto un importante contratto se avessi garantito il rispetto di determinati criteri di consegna. Mi sono recato in banca con la loro lettera di intenti e quel documento è risultato un business plan sufficiente per ottenere un credito per trasferirci nella nuova fabbrica. Da allora abbiamo registrato una crescita di almeno il 20% anno. Nel 2014 abbiamo addirittura raggiunto il 40%! In soli sette anni siamo passati dallo zero a un fatturato di quasi cinque milioni di euro”.
I FRUTTI DELL’ESPERIENZA La fabbrica 2Elle può oggi avere un aspetto “cavernoso”, ma gli spazi vuoti verranno presto riempiti con gli arrivi di ruote grezze del fornitore USA di manufatti forgiati. “Riceviamo ogni mese dai tre ai quattro container di merce. In totale, produciamo attualmente tra le 1.000 e le 1.200 unità finite al mese”. Quando si tratta di sviluppare nuovi progetti e materiali, la formazione tecnica e l’esperienza di Lucaora consentono all’azienda di competere con i migliori produttori presenti sul mercato. “Eseguiamo numerosi test di laboratorio e di confronto con la realtà”, spiega Lucaora. “Osserviamo inoltre il livello di stress a cui è possibile sottoporre ruota e pneumatico, eseguendo l’analisi degli elementi finiti, e montiamo anche gli pneumatici sulle ruote al fine di eseguire test pratici per comprendere il modo in cui le ruote si comporteranno in situazioni reali”. Il centro di lavoro verticale Haas VM-6 installato in azienda funziona per almeno due turni e mezzo al giorno, per lo più con operatore. “Durante il giorno carichiamo la macchina con un’unica ruota alla volta”, spiega Lucaora. “ma alle 22:00 carichiamo due ruote e impostiamo la macchina affinché lavori durante la notte, fino alle 4:00. Il turno successivo entra e scarica i pezzi alle 6:00”. La Haas VM-6 è una macchina per stampi cono 40, con mandrino a 12.000 giri/min e corse di lavoro da 1.626 x 813 x 762 mm. Il mandrino ad accoppiamento diretto da 12.000 giri/min, realizzato da Haas Automation, assieme al controllo Haas ad alta velocità con lettura preventiva dei blocchi, assicurano la precisione e le finiture di superfici delicate richieste dai creatori di stampi e da altri settori ad alta precisione. “Le forme che stiamo lavorando sono simili agli stampi, quindi il mandrino e gli avanzamenti ad alta velocità della VM-6 sono perfetti”, spiega Lucaora. “La tavola presenta scanalature a T sugli assi X e Y, il che semplifica il fissaggio dei pezzi. Stiamo anche acquistando una macchina per stampi più piccola, la Haas VM-3, per alcuni nuovi progetti di ruote ibride su cui stiamo lavorando. Tali ruote verranno realizzate usando mozzi in lega accoppiati a cerchioni in fibra di carbonio: le sfide di realizzazione tecnica e lavorazione saranno decisamente interessanti”.
IDEE CHIARE E PRODUTTIVE Con l’espansione della flotta, Lucaora ha potuto osservare ulteriori piccoli vantaggi ottenuti grazie all’investimento in macchine utensili CNC di Haas Automation. “Le macchine sono molto semplici da programmare e usare per gli operatori”, spiega. “È questo è un elemento importante. Gli operatori devono lavorare con diverse macchine, quindi devono essere a loro agio con il controllo”. “Le macchine di Haas Automation non sono però solo facili da usare, ma abbiamo notato che, rispetto ad altre macchine – e ne abbiamo di diversi marchi nella nostra fabbrica – anche assistenza e supporto sono notevolmente superiori. L’Haas Factory Outlet di Milano, gestito da Celeada, fornisce le macchine utensili e garantisce un’assistenza commerciale e tecnica estremamente rapida ed efficiente. Non posso consentire che nessuna delle macchine si fermi per alcun motivo. Abbiamo un registro degli ordini già completo per il prossimo anno e se dovessi tener ferme una o due macchine per un mese, sarebbe un incubo!”. Lucaora visita regolarmente anche il fornitore di elementi forgiati dell’azienda ubicato negli USA e ha visto da vicino come lavora Haas Automation. “Ho visitato la fabbrica di Haas Automation in occasione della celebrazione del 30º anniversario e ho preso parte a un tour guidato dello stabilimento. Sono rimasto impressionato dall’organizzazione e dalla qualità dell’impresa. Usano centinaia di loro macchine per produrre nuove macchine utensili firmate Haas in un ambiente di produzione ad altissimo volume”. Se dovete rifornire le aziende automobilistiche dalle migliori prestazioni al mondo, sapere che le vostre macchine utensili sono in grado di svolgere il lavoro è fondamentale. “Credo che il fatto che Haas Automation utilizzi le proprie macchine per la propria produzione dica molto in merito alla fiducia che l’azienda ripone nei propri prodotti”, conclude Lucaora.
Il fondatore e proprietario di 2Elle Engineering, Luigi Lucaora.
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