DC118 Supreme di Walter per applicazioni di foratura difficili
Il robot delta ABB a 5 assi più veloce per prelievo, imballaggio e riorientamento di prodotti leggeri
Microutensili megaproduttivi di Sandvik Coromant per Everstampi
In Italia, solo 27 Comuni su quasi 8.000 utilizzano i Chatbot
Axiante: quando i dati di prodotto fanno la differenza
Le viti a ricircolazione di sfere per carichi elevati di NSK offrono maggiore durata
Nuovi sviluppi per il centro di lavoro Kern Micro HD
Al SEMI MEMS & Imaging Sensors Summit si parla di innovazione, talenti e crescita del settore
ebm-papst soluzioni IoT per il settore della ventilazione
Alla ricerca dell’eccellenza con i prodotti Interroll per l’intralogistica
Soluzioni personalizzate Euro Assistance per l’ottimizzazione dei magazzini
Sistemi Eurofork di movimentazione e stoccaggio ad alta densità
Clauger consolida la gestione dati e ottiene risparmi superiori al 25% grazie a Cohesity
“Concentrati sull’efficienza produttiva”, afferma l’AD di Renishaw
AutomationWare: aperti alla collaborazione per garantire il meglio al mercato
SIMODEC 8-11 marzo 2022 – La Roche-sur-Foron (F)
GrindTec 15-18 marzo 2022 Augsburg (D)
Seatec Compotec 17-18 marzo 2022 Marina di Carrara (MS)
SamuExpo 31 marzo-2 aprile 2022 Pordenone (PN)
UMANia 6-8 aprile 2022 Milano (MI)
A&T Automation & Testing 6-8 aprile 2022 Torino (TO)
LASER World of PHOTONICS 26-29 aprile 2022 München (D)
Cosmopack 28 aprile 1 maggio - 2022 Bologna (BO)
10 consigli per sfruttare al meglio una termocamera per la rilevazione ottica di gas
10 dispositivi tecnologici da portare in vacanza
I robot collaborativi per il nostro manifatturiero
ABB anticipa i trend che cambieranno l’automazione robotizzata nel 2022
sensormatic - chiusura di sicurezza
Geotab indica i sei trend della mobilità per il 2022
Bosch Rexroth - ctrlX CORE
Cinque tecnologie che spingono alla rapida adozione degli AMR
Dalla lavorazione completa Turn & Mill alla tornitura di produzione e universale, dalla fresatura universale orizzontale a 5 assi, fino alle tecnologie Ultrasonic e Lasertec Additive Manufacturing, la gamma delle macchine DMG MORI offre un ampio range di soluzioni e pezzi lavorabili, dalla produzione di prototipi fino a quella in serie di differenti materiali.From Turn & Mill machining to universal turning, from universal 5-axis horizontal milling to Ultrasonic and Lasertec Additive Manufacturing technology, DMG MORI’s machinery portfolio offers a wide range of solutions and parts, from the production of prototypes to the serial machining of several materials.
MACCHINE UTENSILI – SI ALZA IL VENTO
C’è una lotta invisibile ma costante che sottende ogni azione umana: quella fra la terra, e l’attrazione che essa esercita su ogni cosa, e quell’istante in cui la gravità è vinta, e si comincia a librarsi nell’aria. Tra solidità e coraggio, stabilità e innovazione, desiderio di rimanere e spinta a ripartire, l'invidiabile equilibrio con cui il Gruppo DMG MORI avanza a grandi passi nel mondo del manifatturiero sta in un movimento continuo e perfettamente calibrato. Il punto di vista di Diego Spini, Amministratore Delegato di DMG MORI Italia.
Diego Spini, CEO of DMG MORI Italia.
“Si alza il vento, bisogna tentare di vivere”. Il verso di Paul Valéry che dà il titolo all’ultimo film d’animazione di Hayao Miyazaki è una sorta di mantra che il protagonista, l’ingegnere aeronautico e inventore Jir? Horikoshi, si ripete spesso. Un incoraggiamento a osare, a tentare vie inesplorate, a non lasciarsi agire passivamente dal cambiamento, ma a cercare piuttosto di imporgli la direzione desiderata. Un’esortazione sussurrata fra sé e sé, che pure risuona forte fino a diventare una ferrea autodisciplina per Jiro, guidato sin da bambino da una vocazione certissima e potente. Coraggio, disciplina, costanza, passione: sono tutti elementi che ritroviamo, saltando in un sol passo dalla poesia del Giappone cinematografico alla potenza di quello industriale, nel percorso del Gruppo DMG MORI. Era il 2009 quando il Dr. Masahiko Mori e il Dr. Rüdiger Kapitza posero le basi della partnership tra le loro aziende, l’operazione più importante mai realizzata nella storia della macchina utensile: due colossi, molto diversi per cultura imprenditoriale e provenienza geografica, decisero di collaborare per realizzare una terza realtà, autonoma, capillare, in grado di rinnovare costantemente le proprie risorse e relazioni a vantaggio dei clienti. Una stretta di mano, la loro, che ha stabilito le regole di un nuovo modo di intendere il comparto e quindi di rispondere alle sfide che l’economia industriale continua a lanciare.
Si può dire che questa ibridazione fra cultura occidentale e orientale fu proprio un coraggioso e lungimirante “tentare di vivere”, sfruttando il vento del cambiamento globale del mercato per intraprendere una via nuova, all’insegna del motto “la cooperazione rafforza l’innovazione”. Oggi, a distanza di sette anni, con un processo di integrazione molto avanzato ormai in tutto il mondo sia a livello di prodotti che di struttura, gli equilibri all'interno del Gruppo sono in continua evoluzione, dato il nuovo assetto societario. Vediamo insieme all’ingegner Diego Spini, Amministratore Delegato di DMG MORI Italia (www.it.dmgmori.com), come si presenta la realtà italiana, in relazione al nostro mercato.
“L’andamento del mercato italiano è molto positivo: abbiamo chiuso il 2015 con risultati notevoli e il 2016 per ora sta andando anche meglio. Il primo semestre 2015 era stato fortemente condizionato dagli incentivi statali, che terminavano proprio il 30 giugno; nonostante questo, il primo semestre 2016 ha dato risultati migliori”, afferma Spini. “All’ultima Open House di DMG MORI Italia, la scorsa primavera, abbiamo ospitato nella nostra sede di Brembate di Sopra degli incontri su ‘La competitività della meccanica italiana’: un momento di confronto, con relatori autorevoli, pensato per stimolare il dialogo tra gli imprenditori per definire lo stato dell’arte e tracciare le tendenze future del settore. Dai numerosi interventi è emerso chiaramente che, nonostante la crisi della domanda interna, se si guarda alla capacità dell’Italia di stare sui mercati internazionali il quadro è positivo ed evidenzia un fortissimo surplus manifatturiero con l’estero e una capacità di competere in numerosi settori. Nel 2015 il nostro Paese si è posizionato al secondo posto nel settore manifatturiero e al terzo posto nel commercio e trasporti. Numerose sono le classifiche in cui l’Italia ottiene un buon posizionamento nella competitività globale: siamo in 5a posizione nella bilancia commerciale manifatturiera mondiale (dietro Cina, Germania, Corea e Giappone)”.
“DMG MORI riconosce al mondo della meccanica italiana il ruolo strategico che le compete e considera questo Paese determinante per le logiche di sviluppo del Gruppo”, prosegue Spini. “Lo dimostrano gli importanti investimenti nella nostra filiale operati nell’ultimo biennio, come per esempio gli interventi di ammodernamento e ampliamento dello stabilimento di Brembate di Sopra: nuova la parte produttiva, con trasformazioni nell’ambiente di lavoro e nelle macchine utensili; nuova la struttura del Centro di eccellenza tecnologica dedicato alle lavorazioni di tornitura; notevole il potenziamento delle capacità ricettive dello stabile per gli utilizzatori, i fornitori, i partner. Non solo: nell’ultimo biennio DMG MORI ha lavorato a pieno ritmo anche per potenziare le attività commerciali e di assistenza in Italia, rendendo ancora più capillare e incisiva la presenza del Gruppo sul territorio. Abbiamo messo in atto una riorganizzazione su base regionale della nostra struttura: grazie ai nostri centri di assistenza sparsi lungo tutta la Penisola e un notevole potenziamento dell’organico dedicato, siamo ora in grado di garantire maggiore rapidità e territorialità ai nostri clienti”, spiega Spini.
Caratteristica essenziale dell’offerta del Gruppo DMG MORI è, da sempre, lo spiccato orientamento settoriale. “L’aerospace è stato uno dei primi e principali mercati applicativi che ci ha visti coinvolti nella proposta di soluzioni sempre nuove e mirate. Grazie agli innumerevoli progetti realizzati nel settore sia nel campo dell’automazione o della costruzione di stampi e utensili, DMG MORI ha potuto acquisire un vasto know-how in soluzioni applicative specifiche, che mette oggi a disposizione della sua clientela”, continua Spini. “Il Gruppo concentra le proprie forze per soddisfare le esigenze applicative più complesse del settore nell’Aerospace Excellence Center, situato presso la DECKEL MAHO di Pfronten, realizzando processi produttivi completi, orientati alle necessità specifiche di ogni singolo cliente. Questa è la culla di soluzioni specifiche per le applicazioni aerospace, studiate in stretta collaborazione con gli utenti del settore, nonché dello sviluppo di processi chiavi in mano per la produzione di pezzi complessi con l’impiego di materiali di difficile lavorazione”.
Poiché il settore aerospaziale nello specifico richiede una pianificazione particolarmente precoce, DMG MORI adotta proprio un approccio lungimirante per realizzare soluzioni produttive estremamente avanzate e rivoluzionarie. “Solo così è possibile garantire una competitività di lungo termine a tutti gli attori coinvolti”, osserva Spini. “Sono necessarie complesse ricerche di mercato per capire sul lungo termine che sviluppo avrà il settore e quali saranno i trend principali per poter lavorare già oggi a sviluppare soluzioni che rispondano alle esigenze del futuro. Sappiamo che l’industria aerospaziale sarà in crescita ancora per parecchi anni e che assisteremo in particolare a uno sviluppo degli aerei medio-piccoli. Tra qualche anno sarà normale volare per andare da Milano a Venezia, aumenteranno cioè i voli per brevi tratte, che saranno coperti da velivoli di taglia medio-piccola. Questa esigenza, unita alla chiamata a un miglior bilancio di CO2, costringono i produttori a investire in aerei sempre più efficienti ed ecocompatibili, da cui risultano sfide completamente nuove nella costruzione di complessi componenti per il settore aerospace. Infine, l’impiego di materiali estremamente leggeri ma, allo stesso tempo, altamente resistenti – come ad esempio i materiali compositi o le nuove leghe di titanio – è diventato un fattore oggigiorno imprescindibile. DMG MORI si è anche concentrata sulla lavorazione altamente efficiente di materiali compositi fibrorinforzati con la sua tecnologia Ultrasonic e, nel campo della produzione additiva, ha integrato la sinterizzazione laser con riporto di materiale nella Lasertec 65 3D e Lasertec 4300 3D”.
La lavorazione a 5 assi ad elevate prestazioni è la caratteristica distintiva della serie di successo duoBLOCK® di quarta generazione. Le peculiarità della serie includono il design a elevata stabilità delle macchine universali e la massima precisione a lungo termine, con valori fino a 4 μm di posizionamento anche nella versione di serie. Con la nuova DMU 90 P duoBLOCK® DMG MORI presenta ora un centro di lavoro che va ad arricchire la serie. Questo ultimo modello è concepito come una macchina pacchetto con elettromandrino da 430 Nm e 52 kW, magazzino che può contenere fino a 60 utensili SK50 e adduzione refrigerante interna, per garantire prestazioni ottimali nella lavorazione pesante.
Applicazioni nella produzione di utensili e stampi così come nell’ingegneria meccanica generale richiedono una potente e affidabile tecnologia di produzione. DMG MORI presenta, nella sua ampia gamma di macchine universali, la nuova DMU 90 P duoBLOCK® a un prezzo interessante. Grazie alla corsa dell’asse X di 900 mm e un peso pezzo di 1.800 kg, supera per prestazioni la più piccola DMU 80 P duoBLOCK®. Per quanto riguarda la dotazione tecnica, DMG MORI offre con la DMU 90 P duoBLOCK® un pacchetto di attrezzature appositamente pensate per la lavorazione pesante.
Il DMG MORI Aerospace Excellence Center funge da partner d’eccellenza nell’industria aerospaziale internazionale. The DMG MORI Aerospace Excellence Center is an excellent partner for the global aerospace industry.
MACHINE TOOLS – THE WIND RISES
There is an invisible but continuous fight behind every human action: the fight between the Earth and its attractive force, and the moment when gravity is defeated and things start floating in the air. Between solidity and boldness, stability and innovation, desire to stay and drive to move, DMG MORI Group is taking big steps into the manufacturing world with an enviable balance based on constant, perfectly calibrated movements. The vision of Diego Spini, CEO of DMG MORI Italia.
DMG MORI ha integrato la sinterizzazione laser con riporto di materiale nella Lasertec 65 3D e Lasertec 4300 3D. DMG MORI has integrated laser sintering with material deposit with Lasertec 65 3D and Lasertec 4300 3D.
“The wind is rising! We must try to live!”. The title of the animation movie by Hayao Miyazaki, transposed from Paul Valéry’s poetic cry, is a sort of mantra often repeated by the main character, the aerospace engineer and inventor Jir? Horikoshi. It’s a prompt to dare, to take unexplored routes, to avoid a passive attitude towards change and, instead, try to steer it into the desired direction. It’s a whispered pledge that echoes loud until it turns into rigid self-discipline for Jiro, driven by solid and powerful vocation from his childhood. Courage, discipline, perseverance, passion: moving from the poetry of Japanese movies to the power of Japanese industry, we find the same elements in the story of DMG MORI Group. Back in 2009, Dr. Masahiko Mori and Dr. Rüdiger Kapitza laid the foundations of partnership between their respective companies, the biggest operation ever in the history of machine tools: two giants, with very different business culture and geographical origins, decided to collaborate to create a new organization, independent, widespread, able to constantly renovate its resources and relations to the benefit of customers. Their handshake set the rules of a new vision of the machine tools industry and a new approach to the challenges that industrial economy keeps delivering.
We can say that this “merger” of Western and Eastern culture was a bold long-sighted “try-to-live”, mastering the wind of global change to take a new direction under the motto “cooperation supports innovation”. Today, seven years later, integration has gone a long way all over the world in terms of products and organization, but the balance inside group is constantly evolving, considering the new corporate structure. Let’s analyze with Diego Spini, CEO of DMG MORI Italia (www.it.dmgmori.com), the current status of the Italian subsidiary, in relation to our business market.
“The Italian market is recording a very positive trend: we closed 2015 with excellent results and the year 2016 is going even better. The first half of 2015 significantly benefited from state incentives, which were terminated on June 30. In spite of this, the results in the first half of 2016 have improved”, Spini says. “At the recent Open House by DMG MORI Italia, last spring, in our Brembate di Sopra site, we organized meetings about ‘the competitiveness of Italian mechanical engineering’: debates and discussions with reputable speakers, aimed at fostering dialog among entrepreneurs to identify the state of the art and to figure out future industry trends. Several speeches highlighted that, despite the crisis of domestic demand, if you consider Italy’s capacity to act on the global markets, the picture is positive, with a large surplus in manufacturing trade abroad and competitiveness in several sectors. In 2015, Italy took the second place in the manufacturing industry ranking and the third place in trade and transportation. Italy holds a good position in several rankings of global competition: we are at number 5 in the global manufacturing trade balance (behind China, Germany, Korea and Japan)”.
“DMG MORI acknowledges the strategic role of Italian mechanical engineering and considers our country critical for the development of the group”, Spini continues. “This has resulted into major investments in the past two years, such as the modernization and expansion of the Brembate di Sopra site: we have a new production area, with renovated working environments and machine tools; a new structure for the technology excellence center dedicated to turning operations; an increased capacity to host users, suppliers and partners. Not only: in the past two years, DMG MORI has been working at full steam to improve sales and service operations in Italy, expanding the Group’s footprint on the territory. We have undertaken a reorganization process on a regional basis. With six service centers across Italy and a significant increase of dedicated staff, we can now ensure faster local service to our customers”, Spini explains.
A key feature of DMG MORI Group has always been their focus on specific industries. “Aerospace was one of the first application domains where we offered new and targeted solutions. Through several projects in the fields of automation and the construction of dies and tools, DMG MORI has acquired extensive know-how in specific applications, which is now available to customers”, Spini says. “The Group is concentrating its key strengths to meet the most complex application requirements of the industry through their Aerospace Excellence Center at DECKEL MAHO in Pfronten, Germany, developing complete production processes tailored to the specific requirements of each customer. This is the cradle of specific solutions for aerospace applications, designed in close cooperation with industry users, as well as the development of turnkey processes for the production of complex parts using hard-to-machine materials”.
As the aerospace industry requires very early planning, DMG MORI has adopted a far-sighted approach to develop advanced and revolutionary manufacturing solutions. “This is the only way to ensure the long-term competitiveness of all involved actors”, Spini says. “Complex market research is required to understand the long-term developments and key trends of the aerospace industry, so that we can start today to develop solutions that respond to future needs. We know that the aerospace industry will keep growing for many more years and we will see the rise of small-medium airplanes. Within few years, flying from Milan to Venice will be routine, short-range flights will increase and will be carried out using small-medium airplanes. This need, combined with the request of cutting carbon dioxide emissions, is forcing manufacturers to invest in more efficient and eco-friendly airplanes, resulting into new challenges for the construction of complex parts in the aerospace industry. Finally, the use of ultralight but very resistance materials, such as composites or new titanium alloys, has become a critical factor. DMG MORI has also focused on the high-efficiency machining of fiber-reinforced materials with Ultrasonic technology, while in the additive manufacturing domain we have integrated laser sintering with material deposit with Lasertec 65 3D and Lasertec 4300 3D”.
5-axis machining of the highest level is also the trademark of the fourth generation of the successful duoBLOCK® series. Outstanding features here include the highly stable design of the universal machines, long-term accuracy and highest precision with up to 4 μm positioning accuracy even in the standard version. With its DMU 90 P duoBLOCK® DMG MORI now presents a machining centre that will continue the triumphal march of the series. This latest model is designed as a package machine with a 430-Nm and 52-kW motor spindle, space for 60 SK50 tools plus an IKZ coolant unit and guarantees an economical entry into heavy-duty machining.
Applications in tool and mould making as well as in general mechanical engineering call for investment in reliable, high-performance production equipment. DMG MORI has included the attractively priced DMU 90 P duoBLOCK® in its range with universal machining in mind. With an X-axis travel path of 900 mm and a workpiece weight of 1,800 kg, it outperforms the smaller DMU 80 P duoBLOCK®. Where its technical equipment is concerned, DMG MORI has concentrated on heavy-duty machining and offers the DMU 90 P duoBLOCK® as an appropriately equipped package machine.
La lavorazione a 5 assi ad elevate prestazioni è la caratteristica distintiva della serie di successo duoBLOCK® di quarta generazione. Con la nuova DMU 90 P duoBLOCK® DMG MORI presenta ora un centro di lavoro che va ad arricchire la serie. 5-axis machining of the highest level is also the trademark of the fourth generation of the successful duoBLOCK® series. With its DMU 90 P duoBLOCK® DMG MORI now presents a machining centre that will continue the triumphal march of the series.
Se vuoi rimanere aggiornato su Cover iscriviti alla newsletter di tecnelab.it
“L’apertura del nuovo campus in Austria è un momento di orgoglio per ABB, in quanto crea posti di lavoro qualificati, mentre si dà forma alle macchine e alle fa...
L’intelligenza artificiale è una tecnologia fortemente matura e ha tutto il potenziale per diventare determinante nella trasformazione digitale. Abbiamo chiesto...
Le soluzioni digitali ottimizzano i processi e costituiscono uno strumento ausiliario davanti a sfide come la sostenibilità e la carenza di competenze: lo vedre...
Fino a pochi anni fa sembrava impossibile che gli umanoidi potessero trovare uno spazio sul mercato. Ora invece produttori e sviluppatori la pensano diversament...
Le soluzioni ISTech per il taglio metalli sono ben note nel settore, ma non tutti sanno come nascono: analizzare il percorso dal progetto alla consegna permette di comprendere in cosa si distinguono le soluzioni di questo produttore.
Teledyne FLIR, una società di Teledyne Technologies, è leader mondiale nelle soluzioni di rilevamento intelligenti per applicazioni industriali e di difesa. Ecc...
Via Bernardo Rucellai, 37/B 20126 Milano - Italia Phone +39 02 49517730/1 Telefax +39 02 87153767 C.F. e P. IVA 07222610961
È vietato riprodurre qualsiasi parte delle pubblicazioni, foto e testi senza preventiva autorizzazione scritta da parte dell’editore. Editore e autori non potranno in nessun caso essere responsabili per incidenti e/o danni che a chiunque possano derivare per qualsivoglia motivo o causa, in dipendenza dall’uso improprio delle informazioni qui contenute.
© copyright 2022 Open Factory Edizioni Srl