La chiesa di sant'Agostino, a Ventimiglia, dove è andato in scena il "duello"

Ventimiglia - Un migrante di 28 anni, originario della Costa D'Avorio, è stato ferito, in tarda mattinata, davanti alla chiesa di Sant'Agostino, nel pieno centro di Ventimiglia. I motivi dell'aggressione sono in fase di accertamento. I passanti hanno parlato di un "duello". Sul posto sono intervenuti la polizia e il personale sanitario.

Stando ai primi accertamenti, l'uomo avrebbe riportato ferite da taglio al volto, alla testa e al torace con perforazione di un polmone. Una volta soccorso è stato stabilizzato è portato in codice rosso all'ospedale di Sanremo.

Indagini sono in corso da parte degli agenti del commissariato. 

Il sindaco: “Chiederò più controlli"

"Chiederò al Prefetto di dare precise indicazioni alle forze dell'ordine, di perquisire di giorno e notte i migranti che circolano, perché non è possibile che vadano in giro armati di coltello o di bottiglie, che poi usano come armi". A parlare è il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino, che interviene dopo la rissa avvenuta, in tarda mattinata, a Ventimiglia, nei pressi della chiesa di Sant'Agostino. "Nei giorni scorsi c'è stata un'aggressione da parte di un richiedente asilo; oggi mi ha chiamato una cittadina che aveva paura di uscire di casa, perché si è trovata un migrante sul pianerottolo, alle 7,30 del mattino e dopo aver chiamato la polizia le hanno risposto che non potevano intervenire perché sotto organico - prosegue il primo cittadino -. A Ventimiglia sono rimasti principalmente i migranti balordi e criminali, gente violenta e su questo occorre intervenire subito".

Sull'ipotesi di aprire un nuovo centro di accoglienza, dopo quello chiuso al parco Roja, nell'estate del 2020, pratica che si è poi arenata, Scullino afferma: "Non c'entra nulla il campo di accoglienza, questa è gentaglia, che anche se ci fosse un campo di accoglienza non potrebbe e dovrebbe andarci; questi sono da allontanare. Occorre che il ministro Lamorgese si interessi davvero di Ventimiglia, basta con il buonismo di sinistra". E conclude: "Ai cittadini dico di denunciare con forza tutto".

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