Conte e Calenda scompaginano lo schema Letta che prevede da una parte i buoni (votano Pd) e dall'altra i cattivi (FdI) - ItaliaOggi.it

2022-09-03 02:35:06 By : Ms. Sandy ye

SpecialiIl mio 110% quotidianoLe guide praticheQualità della vita 2021The Best in LombardyRapporti e Speciali Desk ChinaMFConferenceCorrelatiArchivio

Polarizzazione contro proporzionalizzazione. La sfida elettorale può essere interpretata anche secondo questa chiave di lettura. Enrico Letta e Giorgia Meloni puntano infatti allo scontro a due; Giuseppe Conte e Carlo Calenda lavorano invece per spezzare il bipolarismo e rifiutano qualsiasi logica polarizzante. La recente polemica sui dibattiti televisivi è illuminante e mette in luce le strategie dei partiti. Meloni e Letta avevano cercato di organizzare un dibattito a due, perché si sono individuati come avversari e come rappresentanti delle rispettive coalizioni.

I leader di Azione e Movimento 5 stelle, conosciuta la proposta, sono subito insorti rifiutando questa impostazione, con lo scopo di rompere la dialettica Meloni-Letta. Fratelli d'Italia e Partito democratico, in effetti, si stanno impegnando per ridurre la contesa a centro-destra e centro-sinistra, tagliando fuori le altre forze politiche, così che non vengano sottratti voti alle rispettive coalizioni. Secondo Letta i voti dati al terzo polo e anche ai grillini sarebbero voti sprecati. Non a caso il leader dem ha più volte invocato il voto utile per frenare l'avanzata delle destre, soprattutto nei collegi uninominali. Proprio per questo il Pd ha lanciato la nota campagna #scegli. Una campagna costituita da diversi manifesti divisi verticalmente in due: da una parte, su sfondo rosso, Letta con una misura positiva; dall'altra, su sfondo nero, una caratteristica negativa attribuita al centro-destra.

Ad esempio: su sfondo nero «più condoni per gli evasori»; su sfondo rosso, con la foto di Letta, «meno tasse per chi lavora». E ancora «con Putin» o «con l'Europa»; «novax» o «scienza e vaccini»; «lavoro sottopagato» o «salario minimo». Come si vede, l'obiettivo è quello di promuovere una scelta di campo dato che non ci sono alternative. Quella abbracciata da Letta è una logica fortemente bipolare fondata su una divisione radicale e netta. Senza vie di uscita: o il Pd o le destre estremiste, xenofobe e sovraniste.

Questo modello è apertamente contestato da Calenda e Renzi che, non a caso, parlano di terzo polo. Inteso come alternativa al bipopulismo e come polo della serietà che si contrappone agli scontri muscolari proposti da Meloni e Letta. L'ex ministro dello sviluppo economico, infatti, attacca sia il Partito democratico sia Fratelli d'Italia per spezzare la polarizzazione. Per farlo si propone come vera alternativa a un conflitto che sarebbe inconcludente perché giocato su logiche estremiste che prevedono la divisione tra i buoni, che votano il Pd, e i cattivi che non lo votano.

Anche Conte, con la sua campagna, sta tentando di rovesciare la narrazione del voto utile e ha lanciato lo slogan «dalla parte giusta», per dividere il campo tra le varie forze che fanno gli interessi dei pochi e il Movimento 5 stelle che sta dalla parte dei tanti. Così ha respinto il bipolarismo, provando a rompere il rapporto preferenziale tra Meloni e Letta, e ha sottolineato che la strategia dei dem rischia di favorire la leader di FdI. Dunque un netto rifiuto della linea di frattura orizzontale destra-sinistra proposta da Fratelli d'Italia e Pd, e il tentativo di imporre una divisione verticale tra élite (partiti tradizionali) e popolo rappresentato dai grillini, ovviamente secondo una logica progressista. Resta da capire quale divisione verrà ritenuta più importante dagli elettori. L'unica certezza è l'azione di disturbo di terzo polo e Movimento 5 stelle. Non solo non fanno parte del campo largo, ma stanno anche ostacolando, e non poco, la campagna polarizzante di Letta.

In palio anche la Regione (Luca Zaia lascerà nel 2025)

Al via una società di intermediazione mobiliare per EnVent Capital Markets, fondata a Londra, una delle principali...

Non basta proporli, bisogna anche dire come pagarli

Troppi lo stanno frenando sulla via del riformismo

Il sito e-commerce di flash-sales Veepee ha annunciato la nomina di Valentina Corbetta in qualità di country manager Italia....

Nel collegio di Rovereto sfida Biancofiore-Conzatti

Mattarella è contrario a dare l'incarico di formare il nuovo governo a Giorgia Meloni. Vero? Falso? Il giallo ruota...

La nuova campagna manifesti del Pd iniziata da qualche giorno in pompa magna segnala un cambiamento, anche cromatico, non...

Matteo Salvini ha l'urgenza politica di tornare al governo. Se possibile (ovvero se saranno accettate le sue condizioni) con...

Raramente abbiamo assistito ad una campagna elettorale più monotona: dopo il gran battage dei ripescati, degli esclusi...

Carlo Calenda aspira alla parità. L'indole è tale da fargli ambire il predominio, se possibile netto; ma il...

FdI deve sperare che Lega e Fi non perdano troppi voti

L'affidabilità dell'Italia dal punto di vista del debito ha svolto un ruolo centrale all'interno del dibattito...

“L’intelligenza artificiale può aiutare a difendersi meglio dagli attacchi informatici, sempre più frequenti nel nostro Paese...

Se si analizza, invece, lo scenario dal punto di vista dei leader anche questa settimana Salvini si conferma il leader con...

Un inseguimento continuo su quasi ogni tema posto da Giorgia Meloni. La campagna elettorale di Enrico Letta, finora, è...

Cinquant'anni fa, la prima emissione sperimentale a colori sulla Rai: la cerimonia d'apertura dei Giochi Olimpici di Monaco,...

Bisogna chiedersi se agli avversari di Giorgia Meloni convenga procedere lungo una strada giornaliera di assalti, condotti...

Qualche consiglio non richiesto per non agevolarla troppo

A Reuter: il cdx non metterà a rischio i conti pubblici

La scommessa contro l'Italia scrive il quotidiano Financial times, avviene nel contesto della dipendenza dal gas russo e dal...

"La programmazione di un unico confronto televisivo tra due soli soggetti politici risulta non conforme ai principi di parità...

L'Italia giovane vince. Vince agli europei di Monaco, che mettono in scena la multidisciplinarietà, e vince negli...

02/09/20222. Il costituzionalista Salvini 31/08/20223. Pi 31/08/20224. DIRITTO 31/08/20225. Certo della sconfitta, il Pd preferisce sedere in riva al fiume convinto che il governo di cdx non durer 25/08/2022

31/08/20223. Pi 31/08/20224. DIRITTO 31/08/20225. Certo della sconfitta, il Pd preferisce sedere in riva al fiume convinto che il governo di cdx non durer 25/08/2022

31/08/20224. DIRITTO 31/08/20225. Certo della sconfitta, il Pd preferisce sedere in riva al fiume convinto che il governo di cdx non durer 25/08/2022

31/08/20225. Certo della sconfitta, il Pd preferisce sedere in riva al fiume convinto che il governo di cdx non durer 25/08/2022

ItaliaOggi Online© ItaliaOggi 2022 - Partita IVA 08931350154 Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali - Italia Oggi Editori Erinne S.r.l. - via M. Burigozzo 5 - 20122, Milano, email: dpo@italiaoggi.it