L’ultimo match della stagione regolare di Serie A2 propone ai ragazzi di coach Valentini il derby contro Torino. Sfida difficile già in premessa: se si aggiunge che le due squadre si presentano a pari punti e che entrambe cercano un buon piazzamento per la successiva fase a orologio, la tensione è ancora più elevata. Nel primo tempo la JBM è bellissima: segna tanto da tre e trova con tutti gli effettivi una splendida coralità. In difesa gli unici pericoli arrivano da Scott, in serata di grazia. Ma la Reale Mutua di coach Casalone sta nascondendo i suoi assi nella manica: nel secondo tempo entra prepotentemente in scena Alibegovic, che trascina con sé Toscano e Landi, mentre Kone è libero di scorrazzare palla in mano nella difesa rossoblù. La JBM non riesce più a trovare lucidità, non segna dal campo per 5 interminabili minuti e, di schianto, cede ai padroni di casa, che si aggiudicano con merito il derby e sorpassano in classifica i rossoblù .
Torna in panchina Williams, ancora "out" invece Okeke e Luca Valentini. Coach Andrea Valentini schiera in campo alla palla a due Fabio Valentini, Sarto, Ghirlanda, Leggio e Martinoni. La tripla di Leggio vale i primi punti a referto per i rossoblù. Ritmi molto blandi nei primi possessi del match. Leggio segna la sua seconda tripla, ma commette due falli in soli 2’: per preservarlo coach Valentini chiede a Hill-Mais di rilevarlo. Fiammata della JBM, sfidata al tiro da tre. Dopo 5’ la Novipiù è avanti 12-15, segnando solo da dietro l’arco dei 6,75. Entra in campo Williams, che rimette piede sul parquet dopo l'infortunio muscolare. Scott è l’uomo chiave dell’inizio dei torinesi, sia in fase offensiva, sia per il suo contributo difensivo; prova a contrastarlo Hill-Mais, bravo a trovare ottimi canestri. Il primo quarto al “PalaGianni Asti” termina sul 20-26.
Scott continua a dare spettacolo, la Novipiù gli risponde con un’ottima prestazione corale finalizzata da percentuali stellari da tre (8/11 da 3 al 12’, con il tabellone che segna 22-32). Ingenuità di Leggio, che commette il suo terzo fallo dopo una scaramuccia in rimessa. L’ennesimo errore di capitan Alibegovic induce coach Casalone a fermare il match. Mirza Alibegovic segna i primi punti del suo match, ritiene di avere subito un fallo e lo urla agli arbitri, che non gradiscono e gli fischiano un fallo tecnico. Adesso la Novipiù è avanti di 3 possessi (28-37) ma il clima derby, esasperato in questa fase, rende imprevedibile ogni aspetto del gioco. Si abbassano le percentuali da tre della JBM, mentre la Reale Mutua trova il coraggio di attaccare il ferro con Kone e Scott. In un amen Torino torna a -5 (34-39 al 17’). I “centimetri” messi in campo da coach Casalone mettono in difficoltà la difesa rossoblù, costretta a soccombere nella maggior parte degli scontri. In transizione la JBM è bellissima: per fermare Ghirlanda devono agire di concerto Landi e Toscano, che costringono l’appena riconfermato esterno romano ad abbandonare momentaneamente il parquet per un colpo alla nuca. È di Williams l’ultimo canestro del primo tempo, che termina 40-49.
Si riparte dopo l'intervallo lungo con la solida presenza sottocanestro di Martinoni, unico giocatore in maglia rossoblù saldamente in doppia cifra nel primo tempo. Alibegovic è definitivamente entrato in ritmo partita: con una tripla e un assist servito a Scott tiene Torino a -6 (56-62 al 25’). La Reale Mutua rimane aggrappata al match, portandosi sul 66 pari con un canestro in post di Alibegovicm accoppiato occasionalmente a Martinoni. Non si segna nell’ultimo minuto del terzo quarto; si entra nell’ultima e decisiva frazione sul 66-66.
Ancora altissima l’intensità dei contatti fisici; non ne giova lo spettacolo. La JBM non trova più la via del canestro: Torino ne approfitta per scappare sul 72-66, punteggio che convince coach Valentini a richiamare i suoi in panchina per un time-out. Toscano trova giocate importantissime nell’ultimo quarto, mentre la Novipiù continua a non sbloccarsi, rimanendo senza punti per 4’. Alibegovic segna due triple in due possessi: la seconda scatena le proteste di Martinoni, che si vede affibbiare un tecnico. I rossoblù sprofondano, Torino ne approfitta con tutti i suoi effettivi e scappa sul +20. Non ci sono più dubbi: il derby se lo aggiudica Torino per 96-73.
Quattro i giocatori della Novipiù a raggiungere la doppia cifra: a quota 11 Sarto, con percentuali molto basse, Hill-Mais segna 12 punti, 9 dei quali nel primo tempo. Fabio Valentini, grazie a 4 triple, chiude il match con un bottino personale di 14, stesso score di Martinoni, che corona la sua prestazione con 9 rimbalzi meritandosi il titolo di migliore in campo per i rossoblù. La Novipiù chiude il match con il 47% dei tiri tentati trasformati in canestri (11/26 da tre), mentre Torino realizza esattamente un tiro ogni due tentati. All’intervallo la Novipiù viaggiava con il 51% di tiri trasformati (8/15 da tre), abbadando le percentuali stellari del primo quarto, mentre Torino si fermava al 41 con solo due triple andate a segno. JBM in netta difficoltà a rimbalzo, con il conteggio a fine partita che segna 40-26 per la Reale Mutua; è una delle chiavi del match. In sostanziale pareggio il numero di assist dispensati (19-18)
Questo il commento di coach Andrea Valentini: «Abbiamo fatto una buona partita per trenta minuti, poi le nostre energie fisiche e mentali sono calate vistosamente e Torino ha vinto meritatamente nell’ultimo quarto. Noi volevamo a tutti i costi arrivare quinti, però onore e merito a Torino, questa sera, che è riuscita a resistere. Nel terzo quarto abbiamo avuto la possibilità di chiudere la partita, ma non ci siamo riusciti. Dopo abbiamo fatto qualche palla persa e aperto il loro contropiede e la partita è andata in direzione di Torino. Naturalmente bisogna prendere il buono di questa partita che sono i primi trenta minuti, il fatto che Penny Williams è tornato in campo e il fatto che abbiamo mosso bene la palla. Abbiamo però fatto due quarti con un tipo di arbitraggio e due quarti con un altro tipo, ma non fa niente, fa parte di questo tipo di partite. Torino ha vinto meritatamente, complimenti a loro».
Conclusa la regular season, prenderà ora il via la fase a orologio che vedrà incrociarsi le squadre del Girone Verde con quelle del Girone Rosso. Ai punti acquisiti da ciascuna squadra nella prima fase andranno a sommarsi quelli ottenuti nella fase a orologio per determinare le classifiche definite dei rispettivi gironi che definiranno la grgilia dei play-off e gli incroci dei play-out salvezza. Le quattro giornate della fase a orologio sono in programma domenica 17 (ai Club è concessa la facoltà di anticipare a sabato 16 aprile), mercoledì 20, domenica 24 aprile e domenica 1° maggio (ultimo turno, obbligo contemporaneità). Nella prima giornata la Novipiù sarà impegnata in trasferta contro Chiusi, mentre mercoledì 20 giocherà al "PalaEnergica" contro San Severo. Le altre due avversarie dei rossoblù saranno Ferrara (fuori casa il 24 aprile) e Forlì (in casa il 1° maggio). Il calendario definitivo, comprensivo di date e orari di gioco, sarà reso noto nei prossimi giorni dal Settore Agonistico della FIP.
REALE MUTUA BASKET TORINO - NOVIPIU’ JB MONFERRATO 96-73 (20-26; 40-49; 66-66)
REALE MUTUA: Scott 26 (10/14, 1/1), Alibegovic 18 (4/8, 3/9), Landi 14 (3/6, 2/8), De Vico 10 (3/4, 1/3), Kone 10 (4/8, 0/3), Oboe 8 (1/1, 2/4), Toscano 6 (2/2, 0/2), Pagani 4 (2/3), Pirani, Dalle Ave. All. E. Casalone. NOVIPIÙ JBM: Fabio Valentini 14 (1/4, 4/6), Martinoni 14 (4/4, 1/2), Hill-Mais 12 (4/8, 1/4), Sarto 11 (1/2, 2/8), Leggio 9 (0/1, 3/4), Williams 8 (3/6, 0/1), Formenti 5 (2/4, 0/1), Ghirlanda, Sirchia. Bertola, Lomele e Feng n.e. All. A. Valentini.
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